Inteprenting Soemthing Else

Interpreting Something Else

La visione “gentile” di Simone Lorusso per la sedia B-kini di Paolo Rizzatto

Art director e storyteller multidisciplinare, Simone Lorusso firma per Alias “The Kindness series”, il progetto “Interpreting Something Else” con il quale omaggia B-kini, la sedia firmata da Paolo Rizzatto e presentata in occasione del Fuorisalone 2025. Utilizzando il collage come strumento di narrazione, Lorusso ha sviluppato una proposta morbida e minimale, creando una narrzione di grande contemporaneità. Il progetto The Kindness series nasce dalla riflessione su un mondo segnato da conflitti e divisioni; un atto di gentilezza diventa non solo significativo, ma necessario: un momento per fermarsi, riflettere, riconnettersi e mostrare rispetto per la natura e gli spazi che ci circondano. “Datemi una sedia e una vista su questi luoghi, e sarò il più felice degli individui. La sedia B-kini, sia per 

il suo nome giocoso ma mirato che per le sue linee morbide e fluide, evoca il dolce ritmo della vita di fine estate. La serie “Kindness” incanala lo spirito minimalista ed essenzialista che definisce Alias.” Spiega l’autore. Così, con pochi elementi stratificati, Simone Lorusso cattura l'essenza del mondo naturale. Solo forme morbide e toni caldi che creano un'atmosfera poetica, delicatamente punteggiata dalla sottile presenza umana, che restituiscono un senso di equilibrio alle composizioni. Il suo approccio si muove fluidamente tra arte, design e comunicazione visiva, con l'obiettivo di costruire linguaggi che non si limitano a raccontare, ma mettono in discussione ciò che è dato per scontato, aprendo spazi per nuove conversazioni. The Kindness series è parte di una pratica radicata nella ricerca 

e nell’osservazione culturale, in cui la narrazione visiva diventa strumento per decostruire, ricostruire e riformulare il reale. Il progetto Interpreting Something Else prosegue il percorso iniziato da Alias nel 2023 nella formulazione di una comunicazione con un linguaggio inedito e sperimentale. Guardando al presente con curiosità e proponendosi di scoprire interessanti interpretazioni creative, Alias ha coinvolto un team eterogeneo capace di lavorare su nuovi gesti visivi. Interpreting Something Else rende omaggio alla storia di Alias e delle sue collezioni attraverso una narrazione fotografica inedita che vede una selezione di prodotti raccontati attraverso l'obiettivo di talenti contemporanei. Le sedute entrano in contatto con personalità diverse, invitate a contestualizzare o decontestualizzare gli elementi con libertà espressiva, dando forma a progetti unici. I prodotti diventano  

protagonisti di narrazioni che ne rivisitano l'essenza e ne esaltano le forme in un'interpretazione inaspettata. Immortalati da diversi talent (tra cui Luca Caizzi, Ambra Crociani, Louis De Belle, Alecio Ferrari, Stefano Galuzzi, Mattia Parodi, Delfino Sisto Legnani, De Pasquale – Maffini) questi racconti visivi mettono in evidenza il concetto di Something Else, nella rappresentazione dei diversi prodotti. Il processo creativo si riappropria in modo inedito e audace dei pezzi storici e contemporanei che hanno segnato la storia del brand. Ogni prodotto diventa protagonista di una nuova interpretazione, trasformandosi in un'installazione, una scultura o un disegno grafico astratto. Il risultato sono scatti d'autore che catturano dettagli riconoscibili e raccontano l’identità di Alias proiettata verso il futuro, in un dialogo costante tra memoria ed innovazione.