L’iconica sedia Laleggera di Riccardo Blumer per Alias selezionata all’interno della mostra “Arte e design. Design è arte”.

Alias è protagonista con Laleggera chair, Compasso d’Oro ADI 1998, di Arte e Design. Design è arte. la grande mostra ispirata a un’idea che ebbe Philippe Daverio per il MA*GA, dedicata alla storia del design milanese e al suo rapporto con le arti visive, alla creatività dei linguaggi artistici e a quella del progetto industriale dagli anni Cinquanta fino agli anni Novanta del Novecento. Articolato in cinque diversi nuclei tematici e caratterizzato da un percorso che presenta i movimenti, le tendenze,

gli artisti e i designer, l’allestimento ricostruisce i “modi di vivere” attraverso gli oggetti simbolo che hanno accompagnato la società italiana dal dopoguerra ad oggi. Riprendendo le linee essenziali ed i percorsi tracciati da Daverio, il comitato curatoriale del Museo segna il percorso che ha consentito all’Italia di evolvere da paese depositario del gusto a protagonista mondiale della produzione industriale nel campo del design. L’oggetto di design per l’industria e l’oggetto “unico” per l’arte sono messi in dialogo per ricostruire le

tendenze estetiche della seconda metà del Novecento. Nella sezione MILANO DA BERE - dedicata alle produzioni degli anni 1980-2001- Laleggera, firmata da Riccardo Blumer nel 1996, è proposta nella originale versione in acero naturale. Massima espressione di tecnologia applicata al design, Laleggera è una sedia impilabile che nasce dell’incontro tra un solido materiale della tradizione, il legno massello, e il più contemporaneo e leggero poliuretano espanso di cui la struttura è riempita. Rivisitazione del motto modernista “fedeltà ai materiali”, senza proclamare

apertamente la tecnica con cui è realizzata né tentare di camuffarla, Laleggera suggerisce il comfort coniugando il vecchio e il nuovo, senza costringere l’utente a constatarlo coscientemente. Essere presenti in uno dei più prestigiosi musei d'arte contemporanea italiani con l’iconica Laleggera significa per Alias riaffermare il proprio ruolo di ambasciatore del Made in Italy, dimostrando che la vera qualità risiede nella capacità di creare soluzioni che durano nel tempo e che dialogano con il mondo dell'arte, della cultura e della tecnologia.