Alias Magazine 2024
Alias nasce nel 1979 come una profonda e ironica riflessione culturale. Sin dalla presentazione presso la galleria Studio Marconi, Alias ha accentuato il suo forte intreccio con le numerose espressioni di creatività e impresa, un credo che accompagnerà per sempre il brand nel suo percorso. In questo contesto stimolante e trasversale, Alias ha identificato l’innovazione stilistica, la ricerca dei materiali e la cultura del design come i valori fondanti su cui costruire la propria identità. È proprio questa dimensione di pensiero libero e desiderio di esperienze interdisciplinari che spinge l’azienda a costituire nei 1983 il
primo Comitato di Immagine di cui facevano parte Carlo e Francesco Forcolini (fondatori di Alias con Enrico Baleri e Marilisa Decimo), Giandomenico Belotti, Gianfranco Pardi, Emilo Tadini e Carlo Orsi, per poi allargarsi a Renato Stauffacher ed Emilio Genovesi. In questo periodo nasce AliasMAGAZINE, una rivista che raccoglie tra le sue pagine leggere contributi critici che nutrono il dibattito culturale di quegli anni. Tra le parole di Omar Calabrese, Gillo Dorfles, Marco Vallora (solo per citarne alcuni) spiccano le fotografie di Aldo Ballo che diventano protagoniste di campagne pubblicitarie audaci ed i contributi testuali
e visivi di Emilio Tadini, testimone della duplice natura di Alias. Mentre molti brand di design si dedicano alla creazione di pubblicazioni patinate, Alias, a partire dal 1986 e per i due anni successivi, sceglie una strada diversa. Lancia una rivista che, sebbene sembri semplice nella sua forma, è profondamente arricchita da contenuti colti e sofisticati. AliasMAGAZINE è il punto d'incontro di menti virtuose. La carta leggera e la rilegatura essenziale in punto metallico accolgono numerosi articoli di grande spessore culturale, intervallati, come in un autentico giornale, da "pubblicità Alias" che celebrano Alias stessa
e la sua visione. Una rivista nella quale il contrasto tra la semplicità della forma e la ricchezza dei contenuti - talvolta ironici - invita ad una riflessione profonda. Oggi, Alias rimette luce sulle parole presenti nelle prime due edizioni di AliasMAGAZINE, attraverso una raccolta stampata dei primi articoli con l’obiettivo di condividere contenuti d’archivio che riportano alle origini di Something Else, il valore chiave che da sempre descrive la duplice natura di Alias, tra funzionalità e sperimentazione creativa, che lo ha da sempre posizionato come uno dei brand più avanguardisti nel panorama del design.