dry
Alberto Meda
Era il 1987 quando Alberto Meda sperimentava il poliuretano compatto costampato con il metallo sul tavolo dry. Oggi questo progetto torna protagonista delle collezioni Alias per raccontare la capacità dell’azienda di far incontrare leggerezza stilistica e tecnologia d’avanguardia. Rivisitato nella geometria delle gambe e nell’attacco tra struttura e piano, dry è la sintesi perfetta di un pensiero progettuale che riscopre nell’essenzialità formale una straordinaria ricchezza compositiva.
