Something Else

Ago

"L’idea di Ago è quello di comporre un telaio minimo di acciaio su cui appoggiare e fissare le gambe e il piano. Una struttura portante è come una colonna vertebrale, che permette di realizzare una composizione molto stabile e visibilmente leggera"

Video

Schermata 2021-03-08 alle 103639

Assemblando con equilibrio legno e metallo, Alfredo Häberli firma ago, un tavolo dal forte segno grafico che reinterpreta in chiave contemporanea i temi classici del design scandinavo.

Ago

Ago_immagine dettaglio

Ago è un progetto ricco di dettagli che rivela nella sua semplicità stilistica una grande complessità progettuale. Come nella tradizione Alias, questo tavolo è il risultato di un innovativo approccio tecnologico e di un’estrema cura della bellezza del disegno. 

Esploso_Ago

Protagonista del tavolo è il piano, dalle forme morbide e accoglienti e la struttura tecnica del tavolo, nascosta sotto di esso, che, oltre a definire l’architettura del progetto, consente una notevole flessibilità all’oggetto. Le gambe, ridisegnate con una forma più morbida che permette di sfruttare al meglio lo spazio di seduta, sono realizzate in legno massello e si agganciano a un telaio in acciaio verniciato.

La collezione

Ago_ovale
Ago oval
Ago_rettangolare
Ago rectangular

I piani rettangolari (90 x 200 cm o 100 x 240 cm) hanno angoli smussati; gli ovali (90x 200 cm, 100 x 240 cm­) consentono grande flessibilità di utilizzo e si adattano bene ad aggiungere attorno al tavolo qualche sedia in più per ospiti.Tutti i piani sono in mdf impiallacciato e presentano bordi che riprendono la tonalità del legno delle gambe, per un piacevole effetto total wood. Così, le finiture rovere naturale, sbiancato, tinto scuro, tinto noce, tinto grigio cenere e tinto nero, convivono in armonia con i colori del telaio, proposto in bianco, sabbia, nero o grigio antracite.

Designer

Alfredo-Hberli_Helge-Ferbitz_04 copia
Photo credits: Helge Ferbitz

Nasce a Buenos Aires nel 1964 e si trasferisce a Zurigo nel 1977: qui ha inizio nel 1988 la sua attività di allestitore e curatore di numerose mostre presso il Museum für Gestaltung. Consegue nel 1991 la laurea in Industrial Design presso la Höhere Schule für Gestaltung. Nel 1997 progetta per Alias il sistema di elementi componibili SEC e una serie di oggetti per Danese. Negli anni successivi disegna per Alias legnoletto, segesta, plein air, stabiles, cross table e tec. Le sedute erice ed enna ed il lettto tessiletto, la seduta Time e il tavolo ago. Vive e lavora a Zurigo.

POPUP

Compila i campi obbligatori

Consenso ai Cookies

Per visualizzare questo contenuto devi selezionare e accettare i cookies di marketing

Consenso ai Cookies

Per visualizzare questo contenuto devi selezionare e accettare i cookies di preferenza